storia e memoria
Ottobre 1945
Ottobre
Il Comune concede gratuitamente un loculo al cimitero per la salma della medaglia d’argento Giuseppe Starnini, caduto combattendo nella guerra di liberazione il 30 aprile 1945.

Il Sindaco mette a disposizione della società sportiva Tiberis quanto rimane dell’attrezzatura del gioco pallacanestro, che consiste in un palo con tabella e cesto per il gioco.
Il Comune versa il “Premio di liberazione” al personale dipendente, secondo quanto stabilito dal Consiglio dei Ministri a favore degli statali in servizio nel semestre antecedente il 18 agosto 1945: consiste in 3000 lire massimo per persone con famiglie a carico e 2000 lire per donne e uomini sotto i ventuno anni.
Non è ancora risolto il problema del ripristino dei vetri delle finestre degli edifici esposti all’onda d’urto per lo scoppio delle bombe, che è particolarmente grave per le scuole. Fin da febbraio il Sindaco ne ha sollecitato l’acquisto al Consiglio provinciale dell’economia. Solo recentemente il Prefetto ha chiesto di segnalarne il fabbisogno, in modo da disporre la fabbricazione di vetri lisci e chiari per le esigenze complessive. Nell’imminenza della ripresa delle lezioni si è pensato di arrangiarsi con vetri opachi e di dimensione ridotte, intramezzandoli con regoli di legno. Ma il direttore della scuola elementare si oppone perché guasterebbero l’estetica dell’edificio: pretende che siano lisci, chiari e di superfici adeguate.

Nelle scuole gli insegnanti non hanno neppure dove sedersi. Mancano persino le sedie: la direttrice della Scuola di avviamento al lavoro, professoressa Maria Scagnetti, ne chiede otto all’Ufficio tecnico del Comune; altre venti mancano alle scuole elementari.
Finalmente si decide di acquistare una macchina Olivetti nuova, ponendo fine ad una odissea in quanto il Comune ne era sprovvisto a seguito dei bombardamenti aerei e degli eventi bellici. Si era sopperito con una avuta in prestito dalla Scuola di avviamento al lavoro, che ha dovuto riprenderla per esigenze del proprio ufficio.
Il Sindaco chiede all’Ispettore scolastico di non procedere nei confronti dei responsabili dell’organizzazione delle feste da ballo nella scuola di Pian d’Assino senza preventiva autorizzazione, perché trattasi di persone incensurate che si sono dichiarate sinceramente dolenti dell’accaduto.
Fonti ed Immagini:
Mario Tosti: Belli lavori! (Informazioni, documenti, testimonianze e immagini su fatti di vita e di morte avvenuti nel Comune di Umbertide durante la seconda Guerra Mondiale) - Ed. Comune di Umbertide, 1995
Mario Tosti: "1945: anno della pace e della rinascita", inedito 2025.
Fotografie da ASCU (Arcihvio Storico Comunale di Umbertide)
Foto di Giuseppe Starnini: Alvaro Tacchini: "www.storiatifernate.it".




