storia e memoria
Memoria e Tradizioni
i Sediari
La tradizione dei "sediari"
(A cura di Sergio Magrini Alunno)
Venivano in autunno inoltrato quando da loro erano fermi i lavori in campagna ed erano molto abili a fare sedie che chiamavano careghe, loro si definivano careghèti .
I Pompieri
I "Pompieri"
(A cura di Sergio Magrini Alunno)
Fino al 1967-68 c’era ad Umbertide un distaccamento dei Vigili del fuoco, la sede era al n.11 di Piazza Carlo Marx dove erano posteggiati i 3 automezzi e le attrezzature per gli interventi.
San Antonio e la Stalla
Sant' Antonio e la Stalla
(A cura di Sergio Magrini Alunno)
Entrando bisognava dire “Che Sant ‘Antonio l’aiuti” ce lo insegnavano fin da piccoli perché il patrimonio del contadino si trovava nella stalla.
La bilancia Stadera
La bilancia stadera
(A cura si Sergio Magrini Alunno)
LA BILANCIA STADERA
La chiamavamo solamente bilancia. Con il piatto in lamiera, leggera, maneggevole, facilmente trasportabile e abbastanza economica era uno strumento molto diffuso utilizzato da contadini, ortolani, pollivendoli.
Il Toccio
Il Toccio (i giochi di una volta)
(A cura di Sergio Magrini Alunno)
IL TOCCIO
Già in disuso ,negli anni ’50, era una gara che si faceva con le uova sode. Si svolgeva,nelle zone di campagna, durante le feste patronali. Ognuno portava da casa un certo numero di uova sode. Il gioco consisteva nel battere la punta del proprio uovo contro la punta dell’altro.
La Scocciata e la Segata
La scocciata e la segata in amore
(A cura di Sergio Magrini Alunno)
Già in disuso dagli anni ’50 la “segata” era un mezzo per additare alla pubblica opinione il povero marito vittima di un tradimento o una ragazza abbandonata dopo un lungo fidanzamento...
La Scina
L'Ascina o scina
(A cura di Sergio Magrini Alunno)
Se avessero chiesto alle nostre mamme a quale elettrodomestico fare un monumento sicuramente avrebbero scelto la lavatrice, per loro è stato "‘n arvisolo".
Le Bambole
Le bambole in permuta
(A cura di Sergio Magrini Alunno)
Verso la fine degli anni ’50 del secolo scorso, un mercoledì, sui gradini della Collegiata sul lato verso la Rocca si vide una strana “vendita”...
La Catroppola
La Catroppola, ovvero la "caccia proibita"
(A cura di Sergio Magrini Alunno)
D’inverno, soprattutto quando nevicava, per catturare gli uccellini, mettevamo le catroppole, erano trappole fatte con due mattoni: uno in orizzontale a terra faceva da appoggio e l’altro inclinato era sostenuto in equilibrio precario da dei bastoncini di legno...
L'"ozzo" e altri...
L'"ozzo" e altri distributori della vecchia Umbertide
(A cura di Sergio Magrini Alunno)
L’ozzo
Diciamo là a lozzo ed e per tutti è un luogo preciso dopo il ponte del Tevere andando verso il Niccone.
Il Canale della Fornace
Il Canale della Fornace
Sulla strada che dall’ingresso dell’ospedale vecchio porta alle Petrelle dopo pochi metri sulla sinistra ci sono, quasi coperti dalla vegetazione, i ruderi del vecchio forno Offman della fornace. Sono ben visibili le bocche a volta del forno e un troncone della ciminiera che una volta svettava lì sopra...
il Vin Santo
Fare il Vin Santo
(A cura di Sergio Magrini Alunno)
Durante la vendemmia venivano scelti i grappoli migliori di uva bianca e venivano appesi in cucina dove rimanevano fino a poco prima di Natale...
Il Ferro da scarpe
Il Ferro da scarpe
(A cura di Sergio Magrini Alunno)
Era piantato in terra o più spesso fissato al muro vicino all’ingresso di casa e serviva per togliere il fango da sotto le suole delle scarpe...
La "Citilena"
La lampada ad Acitilene
(A cura di Sergio Magrini Alunno)
LA CITILENA
Così chiamavamo, abbreviando, la lampada ad Acetilene che quando in campagna non c’era ancora l’elettricità, veniva usata per l’illuminazione praticamente in tutte le case
Era composta da due parti ermeticamente avvitate tra loro.
Il Carroarmato
Il Carroarmato (i giochi del passato)
(A cura di Sergio Magrini Alunno)
IL CARRARMATO
Probabilmente tutti i maschi umbertidesi nati dal dopoguerra al 1960 hanno giocato con il “carrarmato” costruito con il rocchetto. Attualmente sostituito dai moderni cucirini, il rocchetto di legno attorno al quale era avvolto il filo da cucire era per noi bambini un oggetto del desiderio.
Finigetto
La "cerqua" di Filigetto
(A cura di Sergio Magrini Alunno)
Nella zona del Castello di Certalto l’attuale Torre Certalda storicamene sempre contesa fin dai primi anni del 1200 tra Eugubini e Tifernati si tramanda una antica leggenda.
Filigetto un giovane pastore bello e di aspetto signorile viveva nei pressi della torre...