Maggio

 Dopo le dimissioni del sindaco Ramaccioni, si insedia la nuova Giunta, formata in gran parte da comunisti e socialisti: Astorre Bellarosa (il nuovo sindaco), Giuseppe Rondoni, Vincenzo Rondoni, Renato Martinelli e Pasquale Ceccarelli del P.C.I.; Dino Bernacchi ed Arnaldo Zurli del P.S.I., Guido Guidi della D.C. L’ampio consenso e la grande fiducia che raccoglie nella popolazione, consente ad essa di chiedere sacrifici per risolvere i problemi, pur non potendo fare miracoli.

   La crisi finanziaria porta infatti a dolorosi provvedimenti.

   È necessario adottare rigorose riduzioni delle spese, insieme alla revisione di tutti i servizi, con l’obiettivo di farli funzionare con il minimo personale. All’Ufficio Tecnico, oltre ad un impiegato, sono licenziati tutti i lavoratori fissi (falegnami, fabbri, muratori…) e viene ridotto il numero dei cantonieri.

   Sono presi anche duri provvedimenti per incrementare le entrate.

Vengono aumentati i prezzi per la vendita di acqua potabile, perché la tariffa non è sufficiente nemmeno a coprire le spese dei fontanieri: essa passa perciò a 20 lire al mese, fino a centro litri d’acqua al giorno, e a 10 lire al metro cubo per consumi superiori. 

   La nuova imposta di famiglia (che comporta entrate annue per £ 527.000) è fissata allo 0,60%, per redditi da 21.000 a 240.000 lire, e all’8% per i redditi superiori. 

   L’imposta di patente (£ 34.700 annue) passa da un minimo di 3.500 lire a un massimo del 3,60%. È a carico di chiunque eserciti, anche se in modo non continuativo, un’industria, un commercio, un’arte, una professione, da cui tragga un reddito che possa essere assoggettato all’imposta di ricchezza mobile. 

   L’imposta sugli affitti (£ 22.000 annue) è aumentata dal 5 al 6% fino a lire 1000; al 10% oltre 8000 lire. È applicata ai fitti reali o presunti, a carico di tutti quelli che, non avendo nel comune abituale dimora, non possono essere assoggettati all’Imposta di famiglia.

   Sono aumentate le tariffe della imposta sui cani (£ 21.800) e sulle vetture pubbliche e private (£ 18.250 annue). Sono annullate, su disposizione da Roma, le imposte sui domestici e sui biliardi, perché riassorbite nell’Imposta di famiglia.

   Non è ritoccata l’imposta sul bestiame, che costituisce di gran lunga la maggior fonte delle entrate (£ 3.605.000 annue).

Fonti:

Testi

• Mario Tosti: Belli lavori! (Informazioni, documenti, testimonianze e immagini su fatti di vita e di morte avvenuti nel Comune di Umbertide durante la seconda Guerra Mondiale) - Ed. Comune di Umbertide, 1995

  
  

• Mario Tosti: "1945: anno della pace e della rinascita", inedito 2025.

Immagini dagli articoli di

• Fabio Mariotti: https://www.umbertidestoria.net/team-5/giuseppe-rondoni 

  
  

• Alessandro Cancian https://www.umbertidestoria.net/umbertide-1944-1946

• Giuliano Sabbiniani: https://www.umbertidestoria.net/sabbiniani/la-semina